Alessandra ha diciassette anni quando la sua mamma muore dopo una lunga malattia. Rimasta sola con la nonna, torna a scuola decisa a respingere le attenzioni dei compagni che sente estranei, impegnata com’è nella manutenzione del suo dolore. Per questo cambia banco e prende posto vicino a Gabriele detto Zero, la nullità della classe: desidera solo essere ignorata dagli altri, come succede a lui. Ma Zero è più interessante di quanto sembra. Ha una gran passione e un vero talento per il disegno; nella sua apparente noncuranza è attento e sensibile; è lui a soccorrere Ale sbucando inaspettato al suo fianco quando lei ha bisogno di aiuto. Piano piano un sentimento indefinibile prende forma tra le pareti della classe e la spiaggia d’inverno, grigi fondali di una storia semplice e complicata insieme: perché Alessandra è tanto lucida nel rivisitare il ricordo della madre quanto confusa nel prendere le misure di se stessa e di ciò che prova. E Gabriele è abilissimo a sparire proprio quando lei scopre di volerlo vicino. E la voce di Ale, ruvida nel dare conto del presente, dolcissima nell’evocare il passato, a raccontarci la storia di una perdita, una storia di scuola, una goffa, incerta storia d’amore. “Il mio inverno a Zerolandia” è tutto questo. E dimostra che la somma di due zeri non è zero, ma molto, molto di più.
Cod: 9788817055345

Piccio. L'ultimo romantico. Catalogo della mostra (Cremona, 24 febbraio-10 giugno 2007). Ediz. illustrata
Il mio amore cresce... Il quaderno della prima volta
L'infedele. Una storia di ribelli e padroni
Paperino e l'isola del tesoro. Ediz. illustrata
Io e gli altri - Pietro fa tutto alla rovescia
Riccioli d'oro e i tre orsi
L'arte di camminare per essere felici
La vita segreta delle volpi
Il brigante e Margherita 


Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.