Canale Mussolini è l’asse portante su cui si regge la bonifica delle Paludi Pontine. I suoi argini sono scanditi da eucalypti immensi che assorbono l’acqua e prosciugano i campi, alle sue cascatelle i ragazzini fanno il bagno e aironi bianchissimi trovano rifugio. Su questa terra nuova di zecca, bonificata dai progetti ambiziosi del Duce e punteggiata di città appena fondate, vengono fatte insediare migliaia di persone arrivate dal Nord. Tra queste migliaia di coloni ci sono i Peruzzi. A farli scendere dalle pianure padane sono il carisma e il coraggio di zio Pericle. Con lui scendono i vecchi genitori, tutti i fratelli, le nuore. E poi la nonna, dolce ma inflessibile nello stabilire le regole di casa cui i figli obbediscono senza fiatare. Il vanitoso Adelchi, più adatto a comandare che a lavorare, il cocco di mamma. Iseo e Temistocle, Treves e Turati, fratelli legati da un affetto profondo fatto di poche parole e gesti assoluti, promesse dette a voce strozzata sui campi di lavoro o nelle trincee sanguinanti della guerra. E una schiera di sorelle, a volte buone e compassionevoli, a volte perfide e velenose come serpenti. E poi c’è lei, l’Armida, la moglie di Pericle, la più bella, andata in sposa al più valoroso. La più generosa, capace di amare senza riserve e senza paura anche il più tragico degli amori. E Paride, il nipote prediletto, buono e giusto, ma destinato, come l’eroe di cui porta il nome, a essere causa della sfortuna che colpirà i Peruzzi e li travolgerà.
Cod: 9788804711230

Imparo ad allacciarmi le scarpe con Camilla
Elementi di araldica
Una trappola in bocca ovvero le avventure di Cristina Boccaspina e del suo apparecchio dentale
L'anello del Comelico
Images from the Bible. The New Testament. Ediz. illustrata. Con CD-ROM
Gli ultimi orsi polari
Camilla ha fatto una stupidaggine
Le mani della madre. Desiderio, fantasmi ed eredità del materno
Gramsci al tempo de l'ordine nuovo (1919-1920)
Tutto il teatro
Esercizi d'amore. Un esercizio al giorno per innamorarsi o per conservare l'amore
Da sbirro a investigatore. Polizia e investigazione dall'Italia liberale alla grande guerra
Lettera a una professoressa «Quarant'anni dopo». Ediz. speciale 


Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.