All’indomani dell’armistizio, l’8 settembre 1943, oltre seicentomila italiani rifiutarono di continuare a combattere nelle file dell’esercito tedesco. Molti di loro furono deportati nei lager nazisti. Gli IMI, gli “Internati militari italiani”, furono inizialmente trattati come prigionieri di guerra, al pari degli altri soldati alleati catturati, ma presto la ritorsione del Reich li sottrasse alle garanzie previste dalla Convenzione di Ginevra. Per l’esercito dell’Asse erano traditori. Li attendevano sofferenze, privazioni e, soprattutto, la totale disumanizzazione: vissero in condizioni durissime, sottoposti allo stesso orribile trattamento delle vittime delle persecuzioni razziali. Vennero utilizzati come manodopera coatta fino alla fine della guerra, senza le tutele della Croce Rossa che spettavano loro. Il viaggio nei vagoni blindati verso la Germania, per giungere all’inferno dei campi, è l’aspetto che ha maggiormente segnato la memoria dei sopravvissuti. Una vicenda poco nota della storia recente del nostro Paese.
Cod: 9788822726261

The motorcycle in the Great War Vol. 2
Tempo di azione
Riccioli d'oro e i tre orsi
L'arte del legno a Padova
Helgoland
Atlante illustrato di filosofia pratica da tenere sempre sul comodino per ricalcolare il percorso
Io e gli altri - Gabriele è troppo alto
Manuale della parolaccia
Tappe della disfatta
La vita segreta delle volpi
Milano dal cielo
La casa dei cento orologi
Die Gärten von Schloss Trauttmansdorff. Pflanz dir was! Mediterranes und Exotisches für Garten und Balkon
Treviso in pictures
L'immagine e la scena. Bozzetti e figurini dall'archivio del teatro la Fenice
Images from the Bible. The Old Testament. Ediz. illustrata. Con CD-ROM
I 3 porcellini
Racconti dell'India
Théâtre d'amour. Ediz. inglese 


Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.