Jakub Frank è un giovane ebreo di origini oscure che da un villaggio polacco parte alla volta di un mondo che vuole cambiare. Il mondo sta già cambiando, in verità: siamo alla metà del Settecento e nuove idee sconcertanti e attraenti guadagnano terreno tra salotti e accademie. Jakub invece lavora con la gente, tra la gente: viaggia per l’Impero ottomano e quello asburgico, seduce con la parola e la persona, si offre, anima e corpo, come nuovo messia, sfolgorante di verità, eccentrico, irresistibile. I suoi seguaci farebbero – e alla fine faranno – qualunque cosa per lui: cambiano nome, casa, religione, identità. E lui da capo naturale diventa un tiranno sottile, suadente e imperioso, manipolatore. Creerà la sua corte e diventerà amico dell’Imperatrice, conoscerà la gloria, la prigionia, il lusso, la malattia, l’esaltazione, lo sconforto, senza mai negarsi niente, senza mai fare un passo indietro, trascinando con sé e con la sua famiglia il popolo di innocenti e reietti, fedeli e opportunisti che si è scelto e che spinto da ragioni diverse resta con lui fino alla fine. La parabola di un uomo eccezionale – Jakub Frank è veramente esistito – disegnata con minuzia contro uno scenario mobile, una commedia-tragedia corale in cui gli individui hanno tutti il loro momento alla ribalta. In quest’opera straordinaria, frutto di anni di studi, scavi e scoperte, Olga Tokarczuk rivisita i temi che da sempre le sono cari – i vagabondaggi, i confini e il loro senso, la storia grande e le storie piccole – con l’immaginazione, gli scarti sorprendenti e la capacità di indagine dell’animo umano che sono i suoi tratti di grande scrittrice. Un romanzo epico in cui smarrirsi e ritrovarsi, un viaggio nel tempo e fuori dal tempo, come quello di Yente, la vecchia che incontriamo nelle prime pagine e che aleggia – letteralmente – su tutta la storia, testimoniando ogni cosa dal luogo di presenza assente in cui si trova. Come lei, anche noi lettori siamo investiti del potere di vedere tutto, ascoltare tutti. E vorremmo che questo omaggio immenso al valore della parola e del racconto non avesse fine.
Cod: 9788830100237

Cultura figurativa ferrarese tra XV e XVI secolo
La Divina Commedia
Io e gli altri - Dimitri non vuole alzarsi dal letto
Pan e curtell. Tradizioni personaggi e memorie della valle Intelvi
Gli Arabi in Italia
L'ombra dello scorpione (The stand)
Le ville della provincia di Rovigo
Io e gli altri - gli occhiali di Ugo sono rossi come un papavero
Lungo petalo di mare
Esercizi di buonumore. Un esercizio al giorno per essere sempre di buonumore
Inspiration. Selections from classic literature
Pudding
Guida alla vita e ai luoghi di S. Antonio
Luogo di culto e devozione popolare nel padovano
L'infedele. Una storia di ribelli e padroni
Auschwitz, città tranquilla. Dieci racconti
A come Amleto B come Bice
First sticker book Chrismas
La leggenda di Gagliaudo
Fra le mie braccia. Ediz. a colori
Il richiamo della montagna
Da sbirro a investigatore. Polizia e investigazione dall'Italia liberale alla grande guerra
Una romantica avventura. Con Guida alla lettura
Sci escursionistico nelle Alpi centrali
Mr Classic
Pistole e revolver di ordinanza svizzere
Promo art. Ediz. illustrata 


Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.