L’avaro è una commedia in cinque atti, rappresentata per la prima volta il 9 settembre 1668 al Palais-Royal con Molière nel ruolo di Harpagon e Armande Béjart in quello di Mariane, che si ispira all’Aulularia di Plauto. All’inizio non ebbe molto successo, forse per l’insolito uso della prosa in una commedia lunga o per il trionfo pressoché insuperabile dell’opera di Moliére Il Tartuffo. In tutta la commedia l’ilarità è quasi amara, perché l’avarizia vince su tutti i sentimenti: sull’amore filiale, sull’amore paterno e sull’amore romantico. Divertenti sono i dialoghi in cui l’essere avaro è presentato come il sintomo di una malattia. Nonostante l’evoluzione dell’intrigo della pièce, il vizio non viene mai corretto e l’avarizia trionfa fino all’ultima pagina.
Cod: 9788863114270

Esercizi di amicizia. Un esercizio al giorno per coltivare l'amicizia
La difesa delle piante orticole
Atlante illustrato di filosofia pratica da tenere sempre sul comodino per ricalcolare il percorso
First sticker book Chrismas
Riccioli d'oro e i tre orsi
Lo spagnolo in viaggio
La sola colpa di essere nati
Luogo di culto e devozione popolare nel padovano
La vita segreta delle volpi
Lettera a una professoressa «Quarant'anni dopo». Ediz. speciale
Promo art. Ediz. illustrata
Milano. Una città e il suo fascino. Ediz. illustrata
Gli Arabi in Italia
Racconti dell'India
Il priorato dell'albero delle arance
Tutto il teatro
Si può guarire
L'ombra dello scorpione (The stand)
Contro il muro. L'arte della resistenza in Palestina. Ediz. illustrata
Il mio mondo
La lingua salvata. Storia di una giovinezza
Lungo petalo di mare
Re-Envisioning Landscape/Architecture
Cappuccetto Rosso
Una trappola in bocca ovvero le avventure di Cristina Boccaspina e del suo apparecchio dentale
L'infedele. Una storia di ribelli e padroni 


Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.