Ci sono scrittrici che hanno fatto delle storie la propria vita, trasformando la propria vita in una storia irripetibile. Dacia Maraini è una di queste. Davanti all’inconfondibile azzurro dei suoi occhi ha sfilato una folla di personaggi straordinari, che tra le pagine di questo romanzo prendono corpo e voce per farsi fotografia mobile di un’Italia che non c’è più. Lo sguardo intimo e acuto di Concita De Gregorio fa emergere dallo sfondo, come istantanee senza tempo, le figure di Fosco e Topazia, genitori ribelli e coraggiosi, gli amici intellettuali e artisti, da Pasolini a Maria Callas fino a Visconti, e poi Moravia e le passioni che hanno abitato l’esistenza di Dacia: il femminismo, il teatro, i viaggi. E la scrittura, infine, sempre e solo la scrittura, compagna fedele e termometro di una vita che solo come romanzo poteva essere raccontata. Intrecciando e mettendo a nudo i ricordi con il pudore e il coraggio del vero scrittore. Concita De Gregorio ci conduce per mano nelle luminose stanze della memoria di una delle autrici più amate dei nostri giorni. Dove l’eccezionalità diventa la regola e il mondo la nostra libertà.
Cod: 9788817096737

A come Amleto B come Bice
Io e gli altri - Gabriele è troppo alto
Christmas doodles! puzzles! silly stuff!
Una trappola in bocca ovvero le avventure di Cristina Boccaspina e del suo apparecchio dentale
Abbino e scombino. Che lavoro fai? Ediz. a colori
Chi si confonde?
The motocycle in the great war
Sebastiano e i sogni 


Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.