Un alternarsi di orrore e solitudine, di incapacità di comprendere e di essere compresi, in una narrazione che nonostante tutto è un inno alla vita e alla forza del “sentire”. Alda Merini ripercorre il suo ricovero decennale in manicomio: il racconto della vita nella clinica psichiatrica, tra elettroshock e autentiche torture, libera lo sguardo della poetessa su questo inferno, come un’onda che alterna la lucidità all’incanto. Un diario senza traccia di sentimentalismo o di facili condanne, in cui emerge lo “sperdimento”, ma anche la sicurezza di sé e delle proprie emozioni in una sorta di innocenza primaria che tutto osserva e trasforma, senza mai disconoscere la malattia, o la fatica del non sentire i ritmi e i bisogni altrui, in una riflessione che si fa poesia, negli interrogativi e nei dubbi che divengono rime a lacerare il torpore, l’abitudine, l’indifferenza e la paura del mondo che c’è “fuori”.
Cod: 9788817065351

Il carnevale di Nizza e altri racconti
Christmas doodles! puzzles! silly stuff!
L'inferno bianco. Con gli alpini alla ricerca dei naufraghi della tenda rossa
La Divina Commedia
First sticker book Chrismas
1984. Ediz. integrale. Con Segnalibro
Il teatro: La locandiera-La bottega del caffè-Il servitore di due padroni-I Rusteghi.
Biglietti da visita. Presentarsi oggi. Ediz. illustrata Vol. 3
La piccola fantasma
1001 things to spot at Christmas
Insetti. Guida illustrata di 80 specie di tutto il mondo
Tempo di azione
Adesso lo sai
Nell'antro dell'alchimista Vol. 2
Dizionario italiano-tedesco tedesco-italiano
Il futurismo europeo
Autobiografia di Petra Delicado 


Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.